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Road trip in Costa Azzurra di 8 giorni

di Alice
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Dopo esserci lasciati alle spalle la magnfica Provenza (puoi leggere l’articolo dedicato qui), ci spostiamo in Costa Azzurra per iniziare il nostro road trip di otto giorni.
Abbiamo scelto di fare tappa a Villeveuve-Loubet, una piccola cittadina tra Nizza e Cannes, non è caratteristica, ma è economica e in una posizione centrale per vedere tutta la Costa Azzurra.
Di seguito trovi elencato l’itinerario giorno per giorno dei nostri otto giorni in Costa Azzurra.

Road trip in Costa Azzurra l’itinerario

Nel nostro soggiorno in Costa Azzurra abbiamo deciso di dividere le nostre giornate tra visite alle città più famose e relax in spiaggia. Abbiamo scelto di visitare Nizza, Mentone, Villefranche, Monaco e Monte Carlo, Antibes, Saint-Tropez e il Massif de L’esterel con la baia di Agay.

Le tappe del nostro itinerario

Primo giorno: Nizza

Nizza è la seconda città francese più famosa dopo Parigi, capitale della Costa Azzurra, meta per eccellenza di milioni di turisti ogni anno.
Il punto centrale di Nizza è Place Masséna. Ristrutturata da poco è un vero e proprio gioiello architettonico. E’ attraversata dal tram e caratterizzata da un pavimento a scacchiera di mattonelle bianche e grige. E’ il fulcro della città, vicino a tutte le attrazioni principali, dalla quale si può accedere alla città vecchia, oppure dirigersi verso il mare.
I vecchi edifici che circondano la piazza sono tutti tinteggiati di rosso con le persiane blu, tipiche di quest’area. Mentre ciò che più la caratterizza è la particolare installazione di arte moderna dell’artista catalano Jaume Plensa. Si tratta di sette pali sulla cui sommità sono raffigurate sette statue che spesso vengono paragonate a Buddha a causa della loro posizione, che rappresentano i sette continenti ed il dialogo tra essi. Di sera, le sette statue vengono illuminate con giochi di luce, cambiano e alternano passando per una gamma di colori.
Inoltre la piazza è animata tutto l’anno da diversi eventi: a dicembre si tiene il mercatino di Natale, poi c’è il Carnevale di Nizza, la Festa della Musica, e il Nice Jazz Festival.
La piazza dista due fermate di tram dalla stazione principale.

Place Masséna e la Promenade du Paillon
Place Masséna e la Promenade du Paillon

Da Piazza Garibaldi inizia la Vieille Ville, la parte vecchia di Nizza. In queste stradine si trovano tanti negozi di artigianato, ristoranti e piazze come quella di Place Rossetti di fronte alla cattedrale di Nizza vecchia.
Queste sono le vie più animate della città, soprattutto la sera si trovano numerosi locali dove mangiare i tipici piatti nizzardi.

Promenade des Anglais
Promenade des Anglais

Da qualunque parte della città vi trovate, andando verso il mare sarete sulla Promenade des Anglais, lo spendido lungomare di Nizza, frequentata assiduamente dai nizzardi. Qui potrete trovare moltissime persone che corrono, fanno skate, pattinano, vanno in bici o semplicemente fanno una passeggiata. Andando verso est, alla fine della passeggiata, poco prima della zona del porto si trova il castello. Ti consiglio di salirci, si trova all’interno di un giardino visitabile gratuitamente che da la possibilità di scorgere tutta la costa di Nizza.

La vista dal castello di Nizza

Secondo giorno: Villefranche-sur-mer

Villefranche è un piccolo borgo portuale situato alla fine di Nizza in una baia molto suggestiva.
Mi sono innamorata a prima vista di questa piccola cittadina, soprattutto della sua zona portuale. Si tratta di un lungomare a forma di grande u dove attraccano barche di varie dimensioni grazie alle acque profonde; una lunga passeggiata su cui si affacciano molti ristoranti. D’estate è possibile mangiare nei tavoli che vengono posizionati a bordo mare creando un’atmosfera molto suggestiva e romantica.

Villefranche, il porto e la spiaggia
Villefranche, il porto e la spiaggia

Alla fine del porto inizia la Plage des Marinières. Una delle spiagge più belle di tutta la costa azzurra, e anche la più frequentata dagli abitanti del posto. Grazie alla posizione della baia l’acqua è molto calma e calda e la parte finale della spiaggia è di sabbia. L’acqua è stupenda, di un colore verde azzurro e la vista delle barche e della cittadina di fronte è veramente bellissima.

Terzo giorno: Mentone e Cap Martin

Mentone è l’ultima città francese della Costa Azzurra prima del confine italiano.
E’ soprannominata la Perla di Francia e la città dei limoni, che grazie al clima sempre mite qui maturano tutto l’anno. La leggenda vuole che Eva, scacciata dal Paradiso, si è portata dietro uno di questi frutti dorati e ne abbia piantato i semi preziosi proprio qui. Ogni anni tra febbraio e marzo viene celebrata una festa in onore di questo agrume, la fête du Citron, che vede sfilare carri allegorici ricoperti con 115 tonnellate di limoni con cui vengono realizzate incredibili sculture a tema.
Mentone è anche famosa per i suoi giardini, che sono considerati i più belli di tutta la Costa Azzurra.
La zona più caratteristica è la città vecchia, mentre percorrendo la pedonale rue Saint-Michel ci si immerge nella vivacità di questa città, piena di negozietti artigianali, ristorantini e piazzette gremite di gente seduta nei cafè.

Menton
Menton

Il lungomare di Mentone è collegato direttamente a quello della vicina Roquebrune, un piacevole paesino costiero che in cima alla collina conserva il nucleo originale di un villaggio del ’400, all’interno del quale si trova un castello dalla posizione spettacolare, affacciato proprio sul mare. 
Il promontorio di Roquebrune si chiama Cap Martin e da qui parte la “promenade le corbusier“, una passeggiata panoramica lungo la costa che arriva ad una piccola spiaggetta sassosa, plage du buse. La camminata è abbastanza in piano, sono 3,6km ed è adatta a tutti.

Promenade le Corbusier
Promenade le Corbusier

Quarto giorno: Monaco e Monte Carlo

Siamo arrivati alla metà del nostro road trip in Costa Azzurra.
Il Principato di Monaco si estende per 2 km², è infatti il secondo stato più piccolo al mondo dopo Città del Vaticano, ed ha una delle densità di popolazione più alte del mondo! Non c’è da stupirsi, vista la sua eccezionale posizione geografica.
Il famoso ed esclusivo quartiere di Montecarlo rappresenta il cuore pulsante e la parte centrale del Principato di Monaco. Una delle principali attrazioni  turistiche è senza dubbio il suo celebre casinò. Realizzato alla fine del XIX secolo, ha rappresentato una delle principali fonti di ricchezza del Principato, attirando appassionati di gioco da tutto il mondo. Parte del complesso del casinò è l’Opéra de Montecarlo, nota anche con il nome di Grand Théâtre de Monte Carlo, un incantevole teatro che rappresenta una delle principali istituzioni culturali del Principato., vera e propria riproduzione in miniatura dell’Opera di Parigi, in puro stile Belle Époque.
Montecarlo è famosa anche per il celebre Gran Premio di Formula 1, per i suoi grattacieli ipermoderni e le boutique d’alta moda. Ma non solo: presenta anche la possibilità di godersi i piaceri del mare e del relax in un contesto esclusivo, pieno di servizi e infrastrutture, e il panorama del litorale sormontato dalle montagne è senza dubbio tra i più affascinanti di quest’area della Costa Azzurra.

Montecarlo
Montecarlo

Passeggiare per il centro storico di Monaco invece significa scoprire una zona quasi tutta pedonale, molto simile ai piccoli centri del sud della Francia. Curatissima e pulitissima, ricca di storia e di scorci affascinanti, accoglie i visitatori con viuzze, negozietti e pasticcerie dalle vetrine variopinte e invitanti, oltre a una serie di luoghi storici e monumenti.
Arroccato al centro di Monaco, il Palazzo dei Principi domina il mare e il territorio dal 1191. La residenza ufficiale del Principe di Monaco sorge infatti sui resti di una fortezza genovese e dal 1297 è di proprietà della famiglia Grimaldi. La leggenda narra che il capo dei Guelfi Francesco Grimaldi, con il cugino Ranieri I, si infiltrò nel palazzo travestito da monaco, prendendo il potere e uccidendo le guardie della Repubblica di Genova. Dal centro storico una piacevole discesa porta alla zona del Porto Hercule, costeggiata da brasserie, ristorantini e negozi.

Monaco vecchia
Monaco vecchia

Quinto giorno: Antibes

Antibes è una meta imperdibile della Costa Azzurra, vero gioiello, fondata dagli antichi greci, conserva un fascino pittoresco dato dalla sua posizione a picco sul mare. Un borgo medievale costiero ricco di storia, arte e panorami incantevoli a pochi passi da Nizza e Cannes, dista infatti 10km da Cannes e 20km da Nizza.

Su Antibes Victor Hugo scrisse:

Tout ici rayonne, tout fleurit, tout chante ovvero qui tutto splende, tutto fiorisce, tutto canta.

Con i suoi 75.000 abitanti d’inverno, oggi è la terza città del dipartimento, ma Antibes resta comunque una città a misura d’uomo che ha saputo conservare il suo fascino e il suo patrimonio culturale.
La parte più bella è il centro storico, con i suoi vicoli stretti, le case color pastello, i balconi fioriti e il caratteristico e vivace Marché Provençal, un mercato al coperto con tantissime bancarelle che espongono prodotti tipici della zona e nel periodo estivo potrete trovarlo ogni mattina dalle 6 alle 13. La sera al posto del mercato sbucano tavolini dei ristoranti che si affacciano sulla piazza. L’atmosfera è un po’ caotica, ma molto caratteristica.
Da non perdere assolutamente il Museo Picasso, ospitato dallo Chateau Grimaldi con oltre 50 disegni, dipinti e stampe dell’artista.

Centro storico di Antibes
Centro storico di Antibes

Ai piedi del centro storico si trova la spiaggia la Gravette, una piccola insenatura di sabbia fine con un mare calmo in cui godersi il sole. Dotata di ogni comfort e adatte ai bambini.
Questa e la spiaggia di Villefranche sono le più belle e tranquille di tutta la Costa Azzurra.

La spiaggia di Antibes

Settimo giorno: Saint-Tropez

Il sesto giorno lo abbiamo dedicato interamente al mare prendendoci un giorno di relax.
Per il nostro penultimo giorno invece abbiamo scelto di spostarci verso la fine della Costa Azzurra e di visitare Saint-Tropez.
Sino agli anni cinquanta era un semplice villaggio di pescatori, divenne poi luogo di fama internazionale per essere stata lo sfondo del film Piace a troppi, che lanciò Brigitte Bardot come massimo sex symbol europeo.
Saint-Tropez possiede un porto di modeste dimensioni, un tempo caratterizzato da numerosi cantieri navali e oggi, decaduta la funzione commerciale, il porto è prettamente turistico. Questo è il luogo ideale per iniziare la vostra esplorazione di Saint-Tropez. E’ pieno di magnifiche barche a vela e yacht di lusso. Fate una passeggiata lungo il porto e sedetevi su una terrazza di uno dei tanti caffè che circondano il porto come il Senequier, aperto dal 1887.
Dopo, perdetevi nelle stradine della città vecchia, La Ponche, Il centro storico di Saint-Tropez, che si trova al di sotto della Cittadella ed è la zona più pittoresca della città. Gran parte del centro è un’area pedonale. Proseguite fino alla Tour du Portalet che si affaccia sulla piccola spiaggetta con ancora qualche peschereccio. Tappa obbligatoria è da La Tarte Tropézienne, boulangerie celebre per l’omonimo dolce a base di pasta brioche e crema.

Saint-Tropez
Saint-Tropez

Ottavo giorno: Massif de l’Esterel

L’ultimo giorno del nostro road trip in Costa Azzurra lo abbiamo dedicato al Massiccio dell’Esterel. Si tratta di una formazione rocciosa di origine vulcanica che si estende dall’entroterra verso la costa, caratterizzato da coste dallo sviluppo frastagliato e dal paesaggio selvaggio. La sua particolarità è la presenza di roccie rosse frastagliate che si tuffano nel Mediterraneo creando un paesaggio del tutto selvaggio e pieno di fascino. 
Percorrere in auto la strada costiera corniche d’Or tra Mandelieu e Saint-Raphaël, è uno spettacolo magnifico. Si possono ammirare le roccie rosse a picco sul mare che formano le magnifiche calanque dell’Estérel. Ci sono numerosi punti panoramici in cui fermarsi e ammirare la potenza del mare che si scaglia su queste roccie. Il contrasto del turchese del mare con il rosso della roccia è magnifico.

Massif de l'Esterel
Massif de l’Esterel

Qualche tips:
Cercate di non spostarvi mai con l’autostrada, in primo luogo perchè costa tantissimo, e poi perchè così vi perdereste il più bello della Costa Azzurra. Le strade che collegano sopratutto Nizza e Cannes regalano panorami unici.

Vista su Montecarlo
Vista su Montecarlo

Spero che il nostro road trip in Costa Azzurra ti possa essere utile!
Abbiamo visitato la Costa Azzurra in un viaggio di due settimane che comprende anche la Provenza, puoi leggere l’articolo dedicato qui, mentre se ti interessano consigli su come organizzare un viaggio in queste due regioni francesi vai qui.



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2 Commenti

Saani Ottobre 25, 2021 - 7:29 pm

Thanks for the good article, I hope you continue to work as well.

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Alice Ottobre 27, 2021 - 9:37 am

Thank you so much for the encouragement 🙏🏻🤩

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